martedì 31 dicembre 2013

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Anche quest'anno ho fatto un piccolo omaggio allo Hobbit, nominandolo con il titolo di un capitolo del libro.
Buon inizio 2014 a tutti!

mercoledì 18 dicembre 2013

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug - Recensione


 Come l'anno scorso improvviserò ora una recensione dello Hobbit, semplicemente perchè tengo particolarmente all'argomento, essendo sia un fanatico tolkieniano sia fanatico della trilogia di Peter Jackson.

Questo post contiene ovviamente SPOILER

Del primo film avevo parlato qua, e dopo una seconda, terza e quarta visione hanno trovato conferma i miei dubbi su una prima parte troppo noiosa, con alcuni dialoghi non proprio riuscitissimi a casa Baggins e scene delle quali non si capisce il senso e la durata, da Granburrone in poi è una meraviglia.
Insomma, che questi film non siano dei capolavori come la trilogia del Signore degli Anelli ormai si è capito, hanno molti punti forti ma altrettanti punti deboli, e anche tutti i giudizi sul primo film che ho sentito spaziavano dal "Molto bello, ANCHE SE..." al "non mi è piaciuto", passando per "a 48 frame sembrava Beatiful" e "Volevo vedere Lily Evans ma ho scoperto poi che sarà nel secondo film"

Mi è piaciuto La Desolazione di Smaug? Si. No. Forse. Abbastanza.
Questa si è rivelata una recensione complicata da scrivere, sia perchè la critica cinematografica non mi compete, sia perchè sto elaborando il mio giudizio man mano che scrivo.
Ad esempio, in questo momento sto scrivendo l'introduzione, ma sotto ho già pronto gran parte del testo che è molto cambiato dalla prima stesura: inizialmente ero stato più critico, aspro, lamentone nei confronti delle parti diverse dal libro, ho lasciato libero di sfogarsi l'ultras tolkieniano dentro di me che mentre scrivevo lanciava bombe carta facendomi cori nella testa “chi cazzo era quello, Beorn?? Cinque minuti dentro Bosco Atro?? E quella puttana di Tauriel?? Orchi ovunque!!!11!!1!!1”
Ora sto affrontando questa recensione più rilassato, chissenefrega della fedeltà al libro, cercherò di vedere questa cosa per quello che è: un FILM.
Un film basato sullo Hobbit.
DISCLAIMER: in questa recensione i miei disappunti sulle scelte di PJ saranno espressi tramite dei discreti “(??)”

Ma andiamo con ordine.
Anche quest'anno ho fatto una trasferta fino all'Arcadia di Melzo, per vederlo al meglio in HFR 3D.
Una cosa molto positiva è che non ho mai avvertito quel fastidioso effetto soap-opera che mi ha disturbato l'anno scorso per la prima mezz'ora di film.
Sembrandomi improbabile che il mio occhio si sia abituato a questa tecnologia dopo la visione di UN film un anno fa, voglio pensare che sia merito di Peter Jackson, che magari ha messo a posto qualcosa rispetto alla prima pellicola.
Ho detto una cagata e in realtà mi sono abituato io? Forse.
Fatto sta che ho apprezzato i 48 frame più dell'anno scorso, li ho trovati disturbanti solo in pochi momenti.

Il film parte di botto, MOLTO di botto.
In quest'ottica è un peccato non aver inserito decentemente la parte di Beorn: il primo capitolo era finito coi Nani a ventordicimila leghe da Azog dopo che le Aquile hanno attraversato in volo mezza Nuova Zelanda, un inizio leggero e comico alla casa di Beorn ci sarebbe stato perfettamente, e magari non si sarebbe neanche snaturato troppo il personaggio.
Prometto che questa sarà la mia unica lamentela verso le scelte di PJ nei confronti del libro, portate pazienza però, al geniale arrivo dei Nani a casa di Beorn ci tenevo proprio tanto, ma vavè.
Dopotutto ci tenevo anche a Tom Bombadil ma sono sopravvissuto anche senza, e col senno di poi è stato meglio così.

Da qui il viaggio prosegue speditissimo (troppo?): Bosco Atro è solo un piccolo intralcio nel percorso, si affrontano i ragni, dopo una manciata di dialoghi si esce abbastanza in fretta dal Regno degli Elfi, e si arriva a Pontelagolungo in un batter d'occhio, che uno si domanda come saranno occupate le restanti 2 ore di film.
Nel frattempo hai ormai capito che le parti più riuscite di questa trilogia sono le risse.
Un esempio? La fuga nei barili: fantastica. E' un vortice adrenalinico di acqua, armi, Nani, Elfi e Ochi che si menano. Mentre sono dentro ai barili su un fiume, non so se mi spiego.
E' chiaro che PJ non vede l'ora di arrivare a Pontelagolungo, perchè è lì che fa convergere tutti i personaggi, anche quelli che non avrebbero apparente motivo di essere da quelle parti.
In questa piccola (bellissima) città iniziano quindi a formarsi intrecci politici e amorosi (??), i Nani si dividono in un paio di gruppi, arrivano Legolas, Tauriel, Bolg, e Orchi. Orchi ovunque.
PJ è così ansioso di arrivare al drago che concede ai Nani mezza giornata (??) per raggiungere la Montagna e trovare la porta segreta.
E' come arrivare a Riva del Garda in tarda mattinata, e i tuoi amici burloni ti dicono che prima di sera devi trovare la loro casa “sul versante ovest” del monte Baldo, altrimenti dormirai all'aperto in mezzo alle vacche in un prato.
Nel frattempo Gandalf compie balzi nell'iperspazio e si sposta a suo piacimento nella Terra-di-Mezzo, esplorando le tombe dei Nove (??) e fronteggiando lo spirito di Sauron a Dol Guldur. Parti che non mi convincono molto per come sono state gestite, vorrei sapere se un neofita ha capito bene 'sta cosa che il Negromante è Sauron, che le statue diventano Spettri e ti pugnalano, che i Nazgul erano rinchiusi nelle tombe, e che Sauron sta radunando un esercito.
Ma come, non era nel Signore degli Anelli che c'era Sauron che era risorto e radunava eserciti? (E' una domanda retorica, che nessuno si metta a spiegarmelo nei commenti, grazie)
E' reso bene comunque lo scontro tra i due poteri, l'aura di Sauron che sovrasta Gandalf mi è piaciuta, un pò meno lo zoom ipnotico sull'Occhio.

Parlando dei personaggi introdotti in questo capitolo:
Bard: mi piace molto. Dopo qualche minuto ci si abitua e smette di assomigliare a Will Turner dei Pirati dei Caraibi (anche se Thranduil ti fa vacillare un attimo, cercando di interpretare ad un certo punto un pirata-zombie di Barbossa)
Thranduil: mi piace abbastanza. Bei capelli.
Il Governatore: perfetto
Wolveri...Beorn: l'orso è una figata, le sembianze umana un pò meno. Sarà per la forzata aria da duro che gli hanno dato o le 4 frasi fatte che dice, ma mi è parso piattissimo
Legolas: se non ti eri scandalizzato troppo dei suoi skateboard nella trilogia, non ti scandalizzerai nemmeno qua. Vola, mozza teste, tira cazzotti, salta come uno jedi, gira come un Beyblade, lancia laser dagli occhi. A momenti ci si chiede perchè non uccida da solo 10 mila Uruk-hai al Fosso di Helm, essendo palesemente dotato di superpoteri.
Tauriel: il rischio boiata è stato molto alto fin dal primo momento in cui l'hanno annunciata, e ha confermato le mie aspettative in pieno.
Mi piace pensare che il suo ruolo nella trama sia stato deciso così:

“Ragazzi, parliamo di Tauriel.”
“Chi?”
“Dai, quel personaggio femminile che le associazioni internazionali dei diritti di parità dei sessi nella cinematografia ci hanno costretto a inserire!”
“Quelli che ci avevano fatto aggiungere quelle scene pallosissime con Arwen nella trilogia?”
“Si esatto!”
“Ah...Ok...Facciamo che se la fa con Legolas?”
“Tutto qua?”
“Aspe' aspe', facciamo che Legolas è innamorato di lei, ma lei si innamora di un Nano!!”
“Un Nano?? Gli spettatori non si berrano mai una puttanata simile!”
“Ma si dai, e poi facciamo che il padre di lui dice a lei di stargli alla larga, e lei manda affanculo la sua gente per seguire il Nano!”
“Uhm, è così idiota che potrebbe funzionare, che Nano facciamo?”
E qui Peter Jackson in penombra sorride malignamente e mormore “...E pensate che abbia fatto un Nano dalle fattezze elfiche casualmente? Uh uh uh...”

Insomma, fino alla Montagna il film funziona abbastanza bene ma non brilla particolarmente.
Nonostante sia una gioia per gli occhi non ci sono eccezionali picchi emotivi e c'è il solito difetto che, evidentemente, graverà su tutti questi film: la colonna sonora.
La musica boh. Non è brutta, sia chiaro, ma si distinguono appena un paio di temi musicali e non è niente di sconvolgente. Ogni singolo brano della colonna sonora del Signore degli Anelli è più memorabile di quasi TUTTO quello sentito finora.
Allora bastavano poche note per riconoscere il tema dell'Anello, di Sauron, della Compagnia, di Minas Tirith, degli Uruk-hai, di Rhoan, dei Nazgul (e badate, mentre scrivo sto canticchiando le note di tutti questi esempi), erano tutti riconoscibili e incisivi.
Insomma, a uno spettatore casuale fin qua rimarrebbero impresse poche scene, tra le quali la fuga nei barili, forse qualche ragno, e magari una città sulle palafitte.

Poi arriva il drago.

Smaug il Terribile.
Smaug La Massima Calamità.
Smaug il Riparatore di Pellicole.
Vedere Smaug in quel cinema, su uno schermo di 500 mq, a 48 frame, ha reso il viaggio fino all'Arcadia di Melzo ripagato.
Guai a chi guarda questo film scaricato da internet, o in dvd, o su una tv non abbastanza grande per il drago: riuscite a vedere ogni singola scaglia, le tonsille, ogni piccola ruga facciale di Smaug? Ecco, allora lo state guardando su un mezzo adeguato, e Smaug ne sarà felice.
Smaug è la cosa più potente che abbia mai visto sullo schermo di un cinema: la voce, la sinuosità dei movimenti, le espressioni del viso, tutte le scene all'interno della Montagna ti incollano alla poltrona come se un vero drago tolkieniano avesse puntato il suo sguardo sugli spettatori, maledicendoli e paralizzandoli.
PJ non nasconde niente, non c'è nessuna inquadratura che non riveli ogni singola parte di Smaug in tutta la sua maestosità: la camera lo esplora, lo aggira, gli passa davanti e dietro, ti getta lì con lui e il drago diventa improvvisamente reale.
Chissenefrega se quegli stupidi Nani provano a fermarlo con mezzi assai improbabili (mmm uccidere un drago con l'oro fuso? FATTO!), fa lo stesso se Smaug li insegue per un'ora ripetendo sempre le stesse minacce, chissenefrega se non si capisce perchè ad un tratto se ne vola via senza neanche polverizzare quei moscerini.
Il finale ti lascia con la bocca aperta, e tu vorresti essere lì per continuare a vedere Smaug.
Ma non vorresti essere coi Nani, perchè per loro ormai Smaug è andato.
Vorresti essere a Pontelagolungo.
Sai che magari ti incenerisce, ma avrai almeno un'altra occasione di vedere il Fuoco!

In conclusione, dimenticatevi il libro e andatelo a vedere nel cinema migliore che riuscite a trovare, ne vale la pena.

EDIT: dopo averlo visto per la seconda volta, dico che l'ho apprezzato di più rispetto alla prima visione.
Forse perchè ho finalmente raggiunto l'illuminazione e ho evitato nella mia testa qualsiasi riferimento con l'opera originale, forse perchè sapevo cosa aspettarmi, ma questa volta mi è piaciuta moooolto di più anche la parte pre-Smaug.
Tutte le cose che mi irritavano e infastidivano nel primo film sono quasi completamente assenti, ad esempio le battute infelici di alcuni Nani (Ori con le sue "chiappette", Dori con le sue tendenze da stilista represso), Radagast con il suo guano, alcune frasi del prologo che suonavano proprio male (colpa anche della traduzione? Del doppiaggio?), parti eccessivamente morte etc...
La Desolazione di Smaug batte Un Viaggio Inaspettato, yeah!

lunedì 25 novembre 2013

Cintiq!

Dopo alcune peripezie (il ritardo del corriere, l'adattatore che pensavo di avere e che invece ho dovuto ordinare dopo che ho scartato il pacco), è finalmente arrivata!
La cosa buffa è che è sono passati quasi 2 anni esatti da questo post, in cui il Macbook si vantava di essere ancora la macchina principale di fronte alla Intous4, che appariva come una modesta appendice.

Le Cintiq nel mondo "reale", e non allo stand Wacom in fiera, sono molto più GROSSE di quello che sembrano. Sopratutto nelle scrivanie "reali", in cui deve ovviamente starci un mucchio di altra roba.

Come prima esperimento, ho ritenuto cosa buona e giusta pastrocciare un po' coi colori, provando a scimmiottare quei bellissimi super digital painting extreme che fa la gente brava su internét.
Ne ho approfittato per ringraziare il superamento dei 400 Like su fb!

WIP

mercoledì 20 novembre 2013

Curami!

Urgh! Mi accorgo che su questo blog non ho neanche messo una paginetta del mio episodio per Curami.
Eccola qua, ya-ah!



martedì 19 novembre 2013

La Soluzione

Eppure la soluzione per liberare le vie intasate di Lucca sarebbe molto semplice


giovedì 7 novembre 2013

Viola Giramondo

Mi autocito da Fb:
La Lucca di quest'anno è finita con un ricchissimo bottino (quasi tutto con dedica), con molti piacevoli incontri, e coronata dal successo di vendite di "Curami"! Grazie a tutti quelli che sono passati allo stand Cyrano Comics!
E' sempre un peccato incontrare solo a Lucca alcune persone che abitano a centinaia di chilometri di distanza, ma è anche il motivo per cui si aspetta con tanta trepidazione la fiera, no? Piuttosto, sta diventando sempre più difficile gettare il proprio corpo nella folla del Lucca Comics, dove invecchi visibilmente per spostarti di 10 metri.
Uno dei momenti più emozionanti è stato quando Pif è passato davanti al nostro stand. Senza guardarci però, aveva altre importanti missioni di compiere


Questo è un omaggio al bellissimo volume di Viola Giramondo (Stefano Turconi e Teresa Radice, Edizioni Tunuè), lo consiglio a tutti, un piccolo capolavoro!

Potete anche mettere Mi Piace all'immagine sulla mia pagina Facebook ^^

Visto che ci sono, posto anche la classica foto del bottino lucchese, che quest'anno mi ha particolarmente soddisfatto, ya-ah!


lunedì 28 ottobre 2013

Promemoria per Lucca

Questo sarà un post abbastanza insignificante, perchè non si può non scrivere almeno una cosina su Lucca: quando ci sarò, dove sarò, con chi sarò, e perchè sarò.

Sarò in fiera tutti e 4 i giorni, anzi, tutti e 5, visto che arriverò il mercoledì per montare lo stand della Cyrano Comics.
Quindi se qualcuno si trovasse da quelle parti il giorno prima della fiera e passasse per il padiglione del Giglio in cerca di qualcuno da salutare, io sarò lì.
Anche se dubito che esista questa tipologia di persona.

Durante i giorni di fiera sarò spesso in zona stand Cyrano Comics principalmente per disegnare, per fare da imbonitore, e per attrarre potenziali acquirenti con le mie forme seducenti.
Ecchive la mappa


Come sempre vi invito a comprare 'sto Curami, un volumone erotico in cui ho disegnato una storia di ben 14 tavole piene di tetteculi (e un paio di cose molto più spinte)
Posto addirittura il il cupòn per avere uno sconto, tiè!


Poi dovete passare dallo stand delle Edizioni San Paolo, dove troverete Il Giornalino con il primo episodio di Cooking Time, fino a poco tempo fa Cooking Girls, al quale ho avuto l'onore di collaborare negli ultimi 10 mesi (anche se non a questo episodio nello specifico).
Sulla Pagina Facebook ci sono tutte le info sugli orari e sulla conferenza di presentazione


Queste sono le cose che un pò mi riguardano, per altri consigli sugli acquisti vi rimando all'assai interessante post di Flaviano

Buona fiera!


venerdì 4 ottobre 2013

Cover Curami

Manca poco all'uscita di "Curami", un volumone a luci rosse edito da Cyrano Comics che potrete trovare a Lucca, ma tutti i dati li trovate nel link di poco fa.
Intanto posto alcune fasi della cover che ho cleanuppato e colorato (cliccate per ingrandirle e vederle in sequenza)

Layout di Elisa Ferrari
 
 
 
 
 
 

sabato 21 settembre 2013

Neanche un bicchiere di spuma

In questo soleggiato sabato mattina, trovo finalmente il tempo di scrivere qualcosina su questo blog un pò troppo trascurato.
La cosa bizzarra è che in queste settimane ho lavorato alacremente portando avanti 3 cose diverse che nel bene e nel male tra poco finiranno tutte insieme.

A dir la verità una è già finita (per ora): si trattava di inchiostrare delle illustrazioni per dei libri per la scolastica. Avete presente quei libri di inglese delle elementari in cui c'era disegnato un bambino in una stanza e tu dovevi scrivere "Jimmy is in the bedroom"? Ecco, ho dovuto inchiostrare una marea di bambini, stanze, cavalli, galline, albe, tramonti, pulcini, giullari, tartarughe antropomorfe, e giochi in stile "unisci i puntini" e "annerisci le aree con il puntino".
Un lavoro un pò alienante ma piacevole se affrontato nel modo giusto, cioè nelle prime ore del giorno.
Mi svegliavo e tac, 3 intense ore su Manga Studio e poi non ci pensavo più per il resto della giornata.

Poi siamo allo sprint finale delle Cooking Girls: uno sprint che non smentisce quel poco che ho imparato finora in questo campo, cioè che un progetto a fumetti non si conclude mai in tempi ragionevoli con gli autori sollazzati e pasciuti che controllano con calma le ultime tavole sorseggiando goderecci un bicchiere si spuma in un pittoresco bistrot.

Il terzo lavoro è il mio fumetto per Curami, il volume erotico (pornografico) che uscirà a Lucca.
A causa di altri lavori l'ho cominciato in mostruoso ritardo rispetto a quello che avevo in mente 6 mesi fa quando mi sono preso questo impegno, ma una volta preso il ritmo sto procedendo bene.
Ho dovuto scaricare mezzo giga di documentazione (hentai) perchè so a malapena disegnare un paio di tette, e non potete immaginare quanto sia difficile disegnare genitali maschili e femminili in pose stravaganti ed estrose.
Sto anche curando la copertina insieme a Elisa, lei ha fatto il layout e io ho cleanuppato e sto colorando.
Di questo posto qualche anteprima, niente scene spinte che altrimenti devo mettere al blog il blocco per minorenni :P

E non chiedetemi perchè il font dell'ultimo paragrafo si veda più piccolo



mercoledì 7 agosto 2013

Summer Cooking

Manca poco al loro debutto, e nel frattempo le Cooking Girls si concedono un pò di relax in attesa dello sprint finale!






venerdì 19 luglio 2013

Di bambini e folletti


La prima idea che mi è venuta per questa storia è quella di un bambino che una mattina si sveglia sospeso di un metro sopra il letto (vedi prima immagine)
E' solo la scena iniziale ma è da questa vignetta che poi ho costruito tutto quello che c'è intorno, finchè sono arrivato a immaginare il popolo dei Folletti Pluviali, che vivono sui nostri tetti per ricavare l'acqua corrente dalle grondaie! (vedi seconda immagine)

mercoledì 3 luglio 2013

300


Piccola immagine per la mia Pagina Facebook, che ha raggiunto un piccolo traguardo, ya-ah!

Visto che sono pigro ho riciclato lo studio di un personaggio che sto facendo in questi giorni, lei si chiama Ambra ed è un folletto che vive sulle grondaie :D

martedì 25 giugno 2013

Gli ultimi 6 mesi


Gli ultimi 6 mesi sono stati pazzeschi.
Un boom lavorativo senza precedenti per me e Elisa Ferrari, ma di quelle accelerazioni che ti lasciano schiacciato al sedile posteriore, con lo stomaco appiccicato alla schiena.
Sembra che le cose inizino a girare nel verso giusto, sembra che tutto quello fatto in questi anni su questa scrivania stia iniziando a dare i suoi frutti a livello professionale.

Fino al 2013 non avevo mai lavorato per un "vero" editore, quasi tutti i lavori erano commissionati da privati o da aziende che col fumetto c'entrano come io c'entro con le racchette da Badminton.
Invece negli ultimi 6 mesi ho collaborato più volte con Renoir (per la rivista Junior-T) e Red Whale (Cooking Girls, Magiki) e, come se questo non bastasse, ora stiamo provando a scalare l'Everest.
La settimana scorsa abbiamo iniziato a muoverci tra i piedi del Gigante e dobbiamo arrampicarci e stare aggrappati con tutte le nostre forze, perchè altrimenti quello ci schiaccia e va avanti.
Probabilmente le capacità che abbiamo sono appena sufficienti per il Gigante, ma noi ci proviamo lo stesso sperando di non dire poi "Hai visto? Non eravamo ancora pronti per questo!"

L'ultima settimana l'abbiamo vissuta in apnea, in attesa di sapere il verdetto su una prova che abbiamo disegnato in tempi brevissimi a 4 mani per questo Gigante californiano.
Oggi Elisabetta ci ha detto che la prova è andata bene.
Appresa la notizia con un adrenalitico mix di gioia e paura, pare proprio che si passerà l'estate a fare layout e cleanup per una certa azienda!

Verso l'infinito e oltre! [cit. particolarmente azzeccata]


mercoledì 8 maggio 2013

Varie ed eventuali

Un paio di cose che non avevo ancora postato sul blog, una tavola omaggio per Boris Jr e un vecchio studio di personaggi per un fumetto pubblicato sulla rivista "Junior-T".
Per la tavola ho fatto i grigi usando la matita di Manga Studio, ne è venuto fuori un effetto che mi ha particolarmente convinto, ya-ah!


Colori di Elisa Ferrari


mercoledì 24 aprile 2013

Cooking Girls!


Otto mesi fa Flaviano Armentaro cercava assistenti fumettisti per un nuovo progetto, oggi ho il piacere e l'onore di essere nella squadra di artisti che sta lavorando alle Cooking Girls!
E' proprio grazie al test per questo ruolo che ho scaricato e iniziato a usare Manga Studio, ora non saprei più farne a meno.
Ho scoperto un nuovo modo di impostare le vignette e il disegno in generale: ingrandire, rimpicciolire, distorcere, deformare, specchiare, ridisegnere singoli elementi finchè non arriva un risultato soddisfacente.
L'ideale per me che ho sempre avuto "paura" di sporcare troppo il foglio con la matita, che mi stufo ad andare troppe volte sul tavolo luminoso, e che faccio sempre figure oblique e asimettriche (per quest'ultimo punto la funzione di MS di specchiare in qualsiasi momento l'immagine è una manna dal cielo).

E poi mi sembra un pò di essere nella Stanza dello Spirito e del Tempo: ogni correzione e consiglio del buon Flaviano vale come quello che di solito imparo in 3 mesi di autodidatticismo

Una mia vignetta (colori di Mario Perrotta)

Una Illy fatta per diletto




venerdì 5 aprile 2013

Commissions open!



°*ENGLISH*°
These prices are for one character commissions! :D
-I accept original characters, my own, fan characters and more.
-Prices are per character, but we can arrange other specifics like backgrounds, poses, extra characters, etc. Just let me know what you're looking for!
-If you want to commission contact me by e-mail or by sending me a note, please note me the details and send me a reference of what character you'd like me to draw!
-Commissions will not begin until payment is received.
-Payment method: I only use Paypal or Postepay (for italian)
-All work given online is set to have high-resolution (300dpi)
-These prices are for character for "private" use only, not for commercial activities, sites, mascots, logos etc.
Thanks for looking!

E-mail address: g.bagnoli@hotmail.it


°*ITALIAN*°
Ho deciso di fare questo schema per le commissioni di personaggi semplici! :D
-I prezzi sono per un singolo personaggio, ma ci si può accordare per aggiungere altri elementi (sfondi, personaggi extra, pose etc)
-Se volete una commissione scrivetemi una mail o un messaggio privato, con le indicazioni e i riferimenti del personaggio che volete.
-Non inizierò la commissione finchè non sarà stato effettuato il pagamento (Paypal o Postepay)
-Tutti i lavori saranno inviati in formato digitale in alta risoluzione.
-Questi prezzi si riferiscono a personaggi destinati esclusivamente a uso "privato", non per attività commerciali, siti, mascotte, loghi etc.
Se avete domande non esitate a scrivermi! :)

Indirizzo e-mail: g.bagnoli@hotmail.it

giovedì 21 marzo 2013

Gambe storte


Sto lavorando a dei personaggi a tema supereroistico per un centro commerciale, che saranno stampati in grande formato per decorare un ascensore.

Facendo il primo personaggio ho finalmente acquisito l'uso dell'abilità Gambe storte che, come la tecnica del Medio e anulare uniti, è un celebre escamotage usato dai disegnatori che ci vedono lungo per rendere il personaggio più figo e naturale.
(*inizio musica di Superquark*)
Ad esempio, la tecnica del Medio e anulare uniti applicata alle estremità degli arti superiori rende qualsiasi mano credibile, solida, e sopratutto non paragonabile a un piatto di salsicce o patatine fritte.
Invece l'abilità Gambe storte, se usata in modo corretto, conferisce alla figura femminile un'aria estremamente graziosa e delicata (uno dei maggiori capostipiti di questa scuola di pensiero è la nota serie di Sailor Moon)
(*fine musica di Superquark*) 

mercoledì 20 marzo 2013

Ethos Gain


Illustrazione per un gioco in scatola formativo.
Sono particolarmente fiero della resa delle nuvole.
Alle montagne standard che faccio di solito ho aggiunto una spruzzata di neve.
Una svolta insomma!

mercoledì 27 febbraio 2013

Adattarsi ai tempi

Sto trascurando un pò il blog per colpa della Pagina Facebook.
Povrei sfruttare di più il blog per parlare dei fatti miei, ma ultimamente preferisco buttare roba sulla Pagina, è più immediato e comodo.

E, sopratutto, potenzialmente più virale.

Un intervento sul mio blog raggiunge in media 60 persone, 100 se va bene, 200 nei rari casi in cui si manifestano positivamente i misteriosi algoritmi di ricerca di google.
Sulla Pagina Facebook ogni immagine che posto raggiunge sempre almeno 150 persone, con picchi di diverse centinaia quando va bene.
Ci adatta ai tempi no?

In ogni caso, ecco le ultime cose che ho fatto tra un lavoro e l'altro :)


giovedì 31 gennaio 2013

Redhead


Donnina ispirata alle donnine di Otto Schmidt
Diciamo che era una scusa per provare a capire e sviscerare il suo stile di disegno e colorazione (che ovviamente adoro)

mercoledì 23 gennaio 2013

martedì 15 gennaio 2013

Trololol



Tutte le fasi della mia ultima illustrazione.
Matite e inchiostrazione con Manga Studio, colorazione con Photoshop.

>PER VEDERLO GRANDE<

mercoledì 2 gennaio 2013

Improvement meme 2012


CONSIGLIO: Per visualizzarlo più grande aprite il file in una nuova scheda, oppure a questo link c'è una versione ancora più grande

Quanto mi piacciono queste cose!
Sono uno di quelli che a 13 anni schifava i disegni fatti a 12, credendo di essere ormai un SDU (Supremo Disegnatore dell'Universo), quindi vedere i progressi fatti di anno in anno per me è un'enorme spinta verso il futuro e oltre.
Il bello è che guardando vecchi lavori, o almeno quelli che per un certo periodo sono stati i miei top gamma hyper perfect drawing, ricordo perfettamente le emozioni e gli stati d'animo che provavo mentre li stavo disegnando.
Mi ricordo come ero eccitato dall'aver fatto un drago praticamente perfetto (2003 v4), come ero emozionato dall'aver fatto vedere un pò di tette della strega malvagia (2005 v3), o quanta soddisfazione avevo provato dopo aver fatto VERAMENTE un drago bellissimo, che a confronto quello fatto a 14 anni era fuffa (2008 v4).
Se fossi un famoso disegnatore, e se avessi iniziato a fare roba decente a 15 anni, mi divertirei un mondo a scrivere le didascalie sui disegni del mio artbook.
Farlo tra 10 anni definendo fuffa le cose del 2012 sarebbe una soddisfazione ancora più grande.
Ma poi, 'sto artbook chi me lo vuole far fare?

Ah, questo meme è ovviamente una cosa che gira su deviantART, per chiunque volesse farselo il psd da scaricare è a questo link