Assistendo si impara

imagine puramente dimostrativa

Per la seconda volta ho un piccolo lavoro come assistente di un colorista professionista: si tratta di mettere le tinte piatte ad alcune tavole per un fumetto pubblicato in Francia, un compito semplice semplice che riuscirebbe a fare anche un pupo.
Però mi piace.
La paga non è alta (almeno rispetto alle ore che ci metto io per fare una tavola) ed è un lavoro abbastanza noioso, però avere a che fare direttamente con professionisti del settore è sempre bello e si imparano un mucchio di cose.
Ed è ancora più bello il modo in cui si trovano lavori del genere.
Proprio quest'ultimo impiego è nato dallo stato di facebook di Matteo Vattani, in cui scriveva qualcosa del tipo "cercasi basisti per colorazione tavole a fumetto", io gli scrivo, mi manda la tavola di prova, la coloro, è approvata, e adesso ho una manciata di tavole da finire la settima prossima.
Amo internet.

P.S. per curiosità: voi quanto ci mettete a fare le basi a una tavola di un fumetto? Lo so che è una domanda stupida visto che varia da tavola a tavola, ma prendendo una tavola media, nè troppo complessa nè troppo semplice, diciamo con 5-6 vignette e con un tratto difficilmente selezionabile con la bacchetta magica, ci mettete 1 ora? 2 ore? 5 ore?

Studi francofoni

Sempre studi di personaggi per il progetto da proporre a case editrici.
Se tutto va bene a fine gennaio andrò in quel di Angoulemme, e non perderò l'occasione per portare il mio bel progetto impacchettato ben bene, per presentarlo agli editori francofoni!

Influence map

Su deviantart girano un sacco di queste simpatiche tabelle da completare, e dopo quella dei miglioramenti mi sono preso una sera in cui non avevo particolarmente voglia di lavorare e ho fatto questa "Mappa delle influenze".

Noto adesso che è commercialissima, degna del più disinformato cosplayer-otaku-fanboy da fiera (la maggior parte di questi autori hanno fatto un successo mondiale e li conoscono anche i lettori di fumetti della Guinea Equatoriale), ma ho messo anche artisti che hanno segnato tutta la mia esistenza fumettistica fin da quando ero piccolo, e da piccolo conoscevo quello che vedevo in tivvù più qualche altra serie.
Il vincitore indiscusso di questa tabella è "roba fatta (o iniziata) in giappone negli anni '90", ah bei tempi!
E non ho messo Alita, Akira e Slam Dunk solo perchè non hanno influenzato particolarmente il mio disegno.

Per chi volesse, la tabella si può scaricare qua

Pagina su Facebook

Visto che su Facebook i gruppi sono ormai morti, mi sono deciso a farmi la Pagina.
Ci sono alcuni intoppi con gli inviti (non riesco a consigliare la Pagina ai miei amici), quindi la pubblicizzo anche qua

http://www.facebook.com/pages/Gabriele-Bagnoli-disegnatore/118190901611701?sk=wall

Vi aspetto numerosi :D

Lo Scuro

A furia di fare lavori su commissione con precise direttive e processi ormai abbastanza meccanici, trovo più difficile affrontare un lavoro più "creativo" come la creazione e lo studio di personaggi.

Vediamo se qualcuno coglie la citazione delle protezioni alle braccia, da chi le ho prese? :)

Giornata no

Nonostante il disegno che sprizza armoniosità da tutti i pori, oggi è proprio una giornata no.

Tutto per colpa di un pelato.

Odio disegnare gente pelata, non mi riesce proprio.

Per oggi mollo e vado a vedermi qualche episodio di Lost. Addio.

I Cliff Giants

 

Omaggio che ho fatto per la BAO Publishing, che sta raccogliendo su Facebook tutte le versioni di Cliff (la mascotte della casa editrice) viste da diversi disegnatori.

Anzi, se volete lasciare un commento o un "mi piace" questa è la pagina, così la BAO dirà "ma chi è questo giovane e talentuoso autore che ha guadagnato così tanti "mi piace"? Prepariamogli subito un contratto milionario!!"

Per chi non avesse mai visto la copertina originale (male) e non cogliesse il riferimento, può vederla qua